Onice

L’Onice prende il nome dal greco “onyx” che significa “unghia”, viene estratto in Brasile, Madagascar, Uruguay e India. Una leggenda racconta la nascita di questa pietra e narra che Cupido un giorno tagliò le unghie alla dormiente Venere. Successivamente, le altre divinità trasformarono le unghia della Dea in questa gemma per renderle eterne, poiché rappresentano parti del corpo di una creatura divina immortale.                                      L’Onice è una pietra striata e opaca, nell’antica Roma questa caratteristica la rende perfetta per la creazione di cammei con l’immagine di persone o scene celebri. Collegata spesso all’istinto e all’intuizione, si pensa sviluppi autorevolezza e pensiero analitico.